Microcosmi

Edizione 2013

12 > 20 luglio 2013

2013 – Microcosmi

 

Microcosmi è il titolo della 22esima edizione di Mittelfest. Ma, prima di tutto, è il titolo del libro che Claudio Magris aveva pubblicato 16 anni prima, premio Strega 1997. In quel volume lo scrittore triestino, legato da un intenso rapporto di collaborazione con il festival, aveva raccolto una serie di racconti che diversamente dai vasti orizzonti di Danubio (allestito nell’edizione 2007) riportano le proprie visioni d’autore a paesaggi geograficamente più ravvicinati: la Venezia Giulia, il Friuli, la vicina Istria e la Dalmazia.

 

Su tale tessitura, fortemente autobiografica, va a costruirsi lo spettacolo centrale di questa edizione, che si snoda per le vie e le piazze di Cividale. Lo inventa, com’era già successo per altri capolavori itineranti di Mittelfest (oltre a Danubio, anche Praga Magica) Giorgio Pressburger che riabbraccia così il festival da lui fondato.

 

Ma nell’edizione 2013 spiccano, in prima assoluta, spettacoli destinati a essere poi ospitati nei maggiori teatri nazionali e internazionali. È il caso della visionaria rilettura che il regista sloveno Tomaž Pandur fa di un autore caposaldo della drammaturgia croata: Miroslav Krleža. Di questo controverso romanziere, drammaturgo, poeta, intellettuale, nato a Zagabria alla fine dell’800, già presente nella prima edizione di Mittelfest con Bandiere, Pandur sceglie di mettere in scena Michelangelo, potente viaggio nella matrice dell’inconscio rinascimentale.

 

Altro titolo destinato a un’importante tournée è Una giovinezza enormemente giovane, nel quale Roberto Herlitzka, con straordinaria verosimiglianza, interpreta Pier Paolo Pasolini, testimone della sua stessa tragica fine (testo di Gianni Borgna, regia Antonio Calenda). A Pasolini del resto è riservata un’intera sezione, che ospita anche un suo inedito progetto coreografico (Vivo e coscienza).

 

Ospitalità di riguardo, quest’anno, sono quelle dell’attrice Adriana Asti (per uno dei suoi autori d’elezione, Jean Cocteau, in La voce umana e Il bell’indifferente), della danzatrice Elisabetta Terabust che presenzia il gala a lei intitolato, del fisarmonicista Richard Galliano che dedica il suo concerto a un’icona del jazz gitano: Django Reinhardt.

 

Viene inoltre proiettato il film Tempi Moderni (1936), di cui Charlie Chaplin aveva scritto anche la colonna sonora, grazie alla recente revisione della partitura per mano di Timothy Brock, nell’esecuzione dal vivo della FVG Mitteleuropa Orchestra.

 

Da segnalare infine è l’avvio della collaborazione con i Conservatori Musicali di Udine e Trieste. Conservatori /Innovatori è il titolo della sezione che accompagnerà Mittelfest anche negli anni successivi. Quando sera per sera, in sala o all’aperto, tra band e virtuosi solisti, i giovani allievi delle due istituzioni si mettono in gioco.

 

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direttore generale: Antonio Devetag

presidente Associazione Mittelfest: Lorenzo Pelizzo

Dal
Cartellone

Microcosmi

 

 

Luoghi minimi, circoscritti, appartati. Microcosmi è l’ideale proseguimento del viaggio che Claudio Magris aveva iniziato con Danubio.

 

 

2013

La colonna sonora dal vivo
per Metropolis di Fritz Lang

Mittelfest 2013, ospiti eccellenti

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